Allora guardiamo le nuove tendenze che nel 2021 definiranno il packaging delle aziende online, ed è evidente che l'approccio ecologico- sostenibile che era già iniziato negli anni precedenti, quest'anno sta per raggiungere il picco!


Confezioni biodegradabili
La responsabilità ambientale sarà quest'anno una delle principali tendenze poiché tutto il mondo ha ormai preso coscienza del cambiamento climatico e la maggioranza dei consumatori ha già passato a prodotti rispettosi dell'ambiente. Pertanto, anche le aziende devono compiere un dovere morale che le avvicini ad essi, scegliendo imballaggi sostenibili.
Grazie alla tecnologia, ora possiamo utilizzare bioplastiche, materiali organici che sembrano plastici, come per esempio la fecola di patate, l'amido di granturco o la cera d'api. Ma a parte questi, ci sono alternative più economiche, per esempio scatole di cartone per la biodegradazione dei quali si vuole solo un anno, rispetto agli 150-1000 anni che si vogliono per la biodegradazione delle materie plastiche. Inoltre, tali materiali hanno il minor impatto ambientale, in quanto aiutano a limitare  le emissioni di CO2 fino al 60% rispetto ad altri materiali. Un altro punto di forza del packaging biodegradabile è la facilità e agevolezza di riciclaggio.Già nel 2020, abbiamo visto sempre più aziende sostituire i loro imballaggi con un'alternativa ecologica ed è evidente che nel 2021 questa tendenza prevarrà.


Imballaggio riutilizzabile e a rendere
Un'altra tendenza forte che sta diventando sempre più popolare è il riutilizzo. Una volta che una confezione ha completato la sua funzione, è ideale poterla riutilizzare per un altro scopo. Infatti, da un punto di vista creativo, il consumatore ha in questo modo la possibilità di creare qualcosa di nuovo!
Un'altra opzione data da questo tipo di packaging sostenibile è il suo ritiro. Molte aziende hanno avviato la procedura di creazione di punti di raccolta di imballaggi che, una volta utilizzati, vengono ritirati per essere riutilizzati dall’stessa azienda stessa. Questo aiuta a ridurre l'impatto ambientale causato dai sistemi di logistica. Secondo uno studio di Research and Market, l'uso di imballaggi a rendere, fino al 2026 aumenterà del 9,3% all'anno. Oltre alle loro implicazioni ecologiche, tali imballaggi si distinguono  anche per il loro basso costo di produzione.


Più semplice è, meglio è : come dire di più con meno
La semplicità come tendenza, soprattutto nel campo del packaging, non è una novità. Anche quest’anno, gli utenti continueranno a cercare il packaging più semplice, con un design minimalista. Un errore molto comune che le aziende commettono nel tentativo di impressionare i propri clienti è quello di "sovraccaricare" le confezioni di informazioni inutili, ottenendo, però, esattamente l'effetto contrario.
È importante ricordare che un marchio non deve provocare confusione all'acquirente, ma invece facilitare la decisione di acquisto. Il pubblico è ormai così stufato dal sovraccarico di informazioni, che stima molto di più i disegni che possono trasmettere tranquillità. Inoltre, una confezione dal design minimalista attira l'attenzione su ciò che è più importante. Cioè, il suo contenuto.
È vero che sono molti quelli che associano la complessità al lusso. Qualche anno fa, infatti, solo i marchi premium utilizzavano packaging dall'estetica minimale. Oggi, la situazione sembra cambiata e la semplicità sta diventando un vantaggio per molte aziende che decidono di ridisegnare il proprio packaging.


Unboxing : la massima esperienza del branding
Quasi tutti conosciamo ormai il concetto di unboxing, che è la prova che -alla fine - l'esperienza del cliente ha la precedenza sulla promozione di qualsiasi prodotto. Grazie al frenetico sviluppo dell'e-commerce e dello shopping online, l' imballaggio di spedizione è uno dei primi elementi di contatto di un marchio con il cliente. Quando qualcuno riceve un pacchetto a casa, si inonda di un sentimento di gioia e della voglia di aprirlo. Quindi l'obiettivo principale per un'azienda è riuscire a conquistare il cliente in quei pochi secondi tra il ricevimento del pacchetto fino alla sua apertura. Insomma, per raggiungere l'obiettivo di cui sopra, è importante che la confezione sia originale, impressionante e memorabile.
Il consumatore moderno è abituato a ordinare online e ad aspettare i prodotti a casa, quindi i suoi punti di contatto con il marchio non sono così tanti siccome non frequenta i negozi fisici dell'azienda, ne parla con il personale. Di conseguenza, questo danneggia l’esperienza di acquisto complessiva. La soluzione si trova al pacchetto e all'intero processo di apertura dell'imballaggio che aumenta la lealtà e il coinvolgimento dei consumatori e soprattutto rafforza ulteriormente il marchio stesso.


5. Le dimensioni sono importanti
Quest'ultima tendenza è strettamente correlata alla filosofia "Zero Waste". Il consumatore richiede sempre di più prodotti adattati alle proprie esigenze individuali. Ecco perché i marchi si sono adattati alle richieste della società, creando articoli e confezioni speciali per ogni tipo di pubblico. Ad esempio, un consumatore che vive da solo, ha esigenze completamente diverse da una famiglia numerosa. Questo è il motivo per cui l’uso dei singoli pacchetti è in costante aumento nei negozi e nei supermercati.
Lo stesso vale anche per gl’imballaggi dei negozi online, dove il cliente richiede ormai una vasta gamma di formati a seconda dei suoi acquisti. In altre parole, vuole che le scatole in cui sono contenuti gli articoli sono di dimensioni simili al loro contenuto, perché altrimenti si spreca molto materiale e si creano rifiuti inutili.


In breve, le tendenze del packaging per il 2021 hanno grandi implicazioni etiche ed estetiche, ma soprattutto ambientali. Ora, serve solamente che le grandi aziende rispettino quei requisiti, contribuendo a loro volta, allo sforzo intenso per rendere il nostro pianeta un posto migliore e più sicuro.